Il blog RiprenditiMarineo nasce con l'obiettivo di divulgare le idee del movimento e di sensibilizzare la cittadinanza invitandola a partecipare attivamente al miglioramento del paese di Marineo

martedì 11 febbraio 2014

Non pensate sia ora di smetterla?

Non siete propositivi fate demagogia sapete solo scrivere e criticare nel vostro blog siete sempre contro tutto e tutti avete fatto vincere Barbaccia. Queste sono alcune delle accuse che ci muovono ormai da giugno. Volevamo ricordare ancora una volta per l'ennesima volta che noi possiamo anche limitarci solo a scrivere ed informare i cittadini di ciò che succede, ma i consiglieri comunali tutti e l'amministrazione hanno il dovere di amministrare un comune di risolvere i problemi che attanagliano questa povera Marineo. Oggi probabilmente si è raggiunto il livello più basso della politica Marinese, fango su fango si è gettato a suon di articoli e comunicati, e nel frattempo marineo annega in quel fango. Non pensate che sia ora di smetterla? Non pensate che tutte queste accuse tutto questo cabaret non facciano altro che allontanare i marinesi dalla politica e ancor peggio ci costringano ancor di più a rimanere nel baratro in cui siamo cascati. Allora lo facciamo noi un appello, noi che potremmo approfittare di tutto questo per aumentare ancor più le polemiche, ci appelliamo invece alla sensibilità ed al buon senso di tutti, politici, funzionari, impiegati e tutti gli attori della nostra comunità, fermiamo queste inutili polemiche, rimbocchiamoci le maniche e ripartiamo, ripartiamo per il bene della nostra comunità, cercando di costruire un futuro migliore, l'amministrazione si prodighi a riprogettare i servizi in un ottica di modernizzazione ed economia degli stessi, non abbiate paura di scegliere dettate le linee politiche e che siano chiare e comprensibili a tutti, fateci sapere cosa avete intenzione di fare. L'opposizione, ma lo faremo anche noi, avanzi proposte e progetti seri, come ha fatto in alcune, poche, occasioni. Mettiamo da parte l'ascia di guerra e ricominciamo, la campagna elettorale e' finita ed il paese necessita di risposte concrete ed immediate.

9 commenti:

  1. Condivido e vi ringrazio per il suggerimento di una iniziativa intesa a mettere fine all'andamento distruttivo che da tempo permane nei vari dialoghi che si sono intrapresi in paese. Le opinioni, anche se diverse da quelle nostre, dovrebbero essere discusse con rispetto e senza risentimenti personali. La decadenza osservata in certi siti web locali ha anche contribuito al disfacimento del buon gusto e siamo colpevoli di aver tollerato questo stile, siamo rimasti impassibili, abbiamo permesso a nome di quella liberta' che abbiamo concesso di abusare, lo sciorinamento di insulti e volgarita' nei confronti di chi non la pensava secondo il loro modo di pensare. La speranza rimane viva di potere affidare il nostro futuro a gente capace che vuole occuparsi del benessere del paese, mettendo da parte le antipatie e le ripicche personali. Grazie per l'ospitalita'.

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    1. Grazie a lei per il suo intervento, anche se ha dimenticato di firmarlo.

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    2. Il coniglio del giorno, il compare dei compari. Senti ricopiati insulti e parolacce e te li leggi tutte le sere prima di andare a dormire. A voi è consesso insultarci con parole e soprattutto opere e quando vi si risponde sentenziate minchiate. I riprenditi non dovrebbero pubblicare insulti rivolti a terzi in anonimo . Altrimenti debbo pensare che chi li pubblica li scrive ! Pravda insegna !

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  2. Carissimi amici di Riprenditi Marineo, chiedo ospitalità sul vostro Blog perché il Vostro accorato appello di oggi mi colpisce profondamente. Ricordate quella lunga serata al Parco Robinson, prima delle elezioni amministrative, quando il vostro movimento incontrò il PD? Fu un momento bello di confronto aperto, sincero e schietto. L'unico intervento che quella sera mi sentii di fare verteva sulla necessità di far conto, in qualunque ragionamento politico che si sviluppa in questo nostro difficile paese, di una incognita: la delusione, l'impotenza, la maledizione che mai nulla potrà cambiare. Bene sono oramai circa due secoli che in questa nostra comunità la parola politica fa rima con delazione, anonimato, sotterfugio, distruzione metodica delle altrui ragioni, finanche omicidio, tutto e sempre in barba all'interesse del bene comune. Ma poi, mi chiedo spesso, questo popolo avrà una coscienza comune? Avrà una consapevolezza che lo rende attento agli interessi della comunità ovvero è solo proiettato al proprio orticello e vede nella vicinanza con questa o quella parte politica solo il proprio tornaconto?
    Oggi più che mai i miei dubbi di allora tornano pressanti e si fanno contingenti. Oggi vengo chiamato in causa, assieme anche alla mia famiglia, per la milionesima volta, da chi rimesta nel torbido e sguazza in quella melma che voi ben descrivete, su una vicenda a cui sono completamente estraneo. Mi riferisco alle vere o presunte frasi copiate dell'articolo dell'Ass. Salerno, circostanza che come voi ho appreso, e pure in ritardo, dal web e sulla quale non mi pronuncio per rispetto anche delle sensibilità personali di ognuno. Ed è paradossale questo caso, perché vi dimostra come ci sia in ogni attore di questo triste gioco il continuo diuturno sospetto che il nemico sia sempre alla porta, pronto a colpire e dunque bisogna giocare d'attacco, a chi la spara più grossa. E' un imbarbarimento inaccettabile. Voi vi augurate che tutto ciò possa cambiare, io sono un pò più pessimista e, con coerenza, l'ho dimostrato con le mie dimissioni da consigliere comunale, quando, era l'aprile del 2011, mi son reso conto che correvo il rischio, piuttosto che cambiare la mentalità degli altri di conformarmi io stesso a quei giochi al massacro.
    Mi auguro che il vostro appello venga recepito e che le energie vengano spese per costruire piuttosto che per distruggere. Buona Notte e grazie dell'ospitalità. (Nino Di Sclafani)

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    1. I riprenditi hanno sempre dato una versione diversa dell'incontro con il Pd e le richieste del Ribaudo. E proprio questo che non accettiamo mentre il Disclafani, more solito, ne fa relazione come un incontro affettuoso, la versione dei riprenditi e molto più colorita. Almeno che non si parla di due incontri diversi. E come tutti sanno (perchè all'incontrro con il pd non c'era solo il ribaudo) non è andata cosi. Incomincio a pensare che questo signore sia in odore di santità ! Oppure in nostro è stato tenuto all'oscuro dalla direzione Pd

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  3. come con perrone anche stavolta si tenta un altro scandalo... di sclafani con le sue dimissioni non so che voglia dire,so solo che sia con la salerno che con perrone si è gridato a lupo a lupo ... e poi? sono entrambi due prime donne (perrone e salerno) è normale che creano la notizia e fin quando trovano imbecilli che puntano i riflettori su di loro,il paese non potrà mai cambiare!! Come finiscono certe storie? Gia lo sappiamo! uno a colpi di voti ha fatto fuori tutti,l'altra invece ne esce più pulita di prima e acquisisce più visibilità...sono convinta di una cosa: è vero,la cultura non si compra ne si copia,si studia! l'astuzia politica pero o l'hai o ti dimetti..di sclafani docet

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  4. Abbiamo ricevuto un paio di interessanti commenti in risposta al Guglielmo e al Sig. Di Sclafani, invitiamo gli autori ad inviarceli firmati e saranno immediatamente pubblicati.

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  5. Peccato, la pressione intimidatoria partita ed indirizzata agli anonimi che veniva giornalmente somministrata dal puparo, ha raggiunto il suo obiettivo. Gli anonimi in passato hanno provveduto commenti, informazioni e notizie utili che non potevano mai pervenire se fosse stato necessario di firmare i messaggi. E' stata una prerogativa dei gestori dei siti web quella di filtrare quei messaggi che potevano ritenersi offensivi. Ora abbiamo creato un muro di silenzio ed i siti web rimangono e rimarranno senza commenti.

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  6. Verissimo che da alcuni commenti anonimi sono nati spunti interessanti ed è nostra intenzione continuare a pubblicarli, ci riserviamo invece di non pubblicare i commenti anonimi che possono essere offensivi, lesivi o eccessivamente critici nei confronti di cittadini che con coraggio firmano i propri commenti.

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