Il blog RiprenditiMarineo nasce con l'obiettivo di divulgare le idee del movimento e di sensibilizzare la cittadinanza invitandola a partecipare attivamente al miglioramento del paese di Marineo

mercoledì 26 marzo 2014

COMUNICATO STAMPA PVRCOSTRUZIONI

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa inviatoci dalla PVR costruzione sull'annosa vicenda della realizzazione del nuovo cimitero e la realizzazione di n. 127 nuovi loculi nel vecchio cimitero.

COMUNICATO STAMPA
L’azienda PVR Costruzioni s.r.l. di Marineo chiarisce la sua posizione nei confronti del
Comune di Marineo in risposta alle invettive subite dai concittadini marinesi su alcuni blog.

La PVR Costruzioni s.r.l. ha di recente proposto al Comune di Marineo la realizzazione di due interventi in project financing, entrambi riguardanti il settore cimiteriale di Marineo, con  l’obbiettivo di risolvere le difficoltà che si sono di recente manifestate.
 La prima finanza di progetto, presentata lo scorso 19 giugno, propone la costruzione e la gestione di nuovi colombari in vetroresina da realizzarsi presso l’attuale Cimitero Civico del Comune di  Marineo. La seconda finanza di progetto, invece, presentata lo scorso 25 luglio, propone la  costruzione di un nuovo cimitero comunale.
Per quanto riguarda il primo progetto di finanza, la proposta prevede la realizzazione di nuovi loculi nell’attuale cimitero la proposta della PVR garantisce la realizzazione di 127 nuovi posti.
Considerato che il fabbisogno Comunale è pari a n°65 posti / anno, la realizzazione di tale progetto garantirebbe al Comune per circa 2 anni le sepolture necessarie.
La strategia di esecuzione dei lavori proposta nel progetto è quella di garantire sempre e comunque  al Comune di disporre di almeno 6 loculi pronti per il loro utilizzo, ovviamente fino a quando non si  saranno realizzati tutti i 127 loculi previsti.
 “Secondo quanto fissato nella convenzione proposta - spiega Paolo Costa, socio PVR - il Comune di Marineo non dovrà mai pagare anticipatamente per la realizzazione di alcun loculo se non dopo averli venduti, e pertanto è facile intuire che si realizzerebbero, secondo progetto, 127 loculi a costo ZERO per il Comune, che appunto li pagherebbe solo dopo averli venduti, utilizzando gli stessi introiti degli utenti finali.
In riferimento all’iter procedurale della proposta, purtroppo, è doveroso segnalare come dal  giorno in cui questa è stata protocollata sono passati circa 9 mesi, e la nostra azienda ad oggi non  ha mai ricevuto alcuna comunicazione in merito a questo progetto.
Mi preme anche segnalare al riguardo, che nel consiglio comunale dello scorso dicembre, e quindi  dopo 6 mesi dalla presentazione del progetto, è stata formulata dall’amministrazione comunale una proposta di richiesta di finanziamento, da effettuarsi tramite mutuo, per la realizzazione di solo una  parte del totale dei loculi previsti nel nostro progetto.
La proposta, ovviamente, ci ha lasciati alquanto perplessi, e da cittadini ci siamo domandati come  si potesse preferire un ulteriore indebitamento da parte del Comune, che in qualche modo  avrebbe dovuto restituire le somme richieste con il mutuo, anziché agevolare un progetto più  consistente e a costo ZERO per le casse comunali.”

Per quanto concerne invece il secondo progetto di finanza, la proposta prevede la realizzazione e la gestione di un nuovo cimitero di Marineo, ubicato lungo la strada di collegamento con i Bagni di  Cefalà Diana, nel rispetto di tutti i requisiti e gli standard di legge, con l’obiettivo di soddisfare il  fabbisogno comunale per i prossimi 50 anni.
“Sono passati ormai 8 mesi circa dalla data di presentazione di questo progetto - continua Paolo Costa - e per quanto concerne l’iter procedurale della proposta ci siamo imbattuti in un percorso  contorto che ci ha scoraggiato come accadrebbe nel caso di qualunque imprenditore onesto che si  rapporti con certi labirinti della burocrazia. Infatti, dopo avere ricevuto lo scorso 31 luglio da  parte del Comune di Marineo una missiva che comunicava l’attivazione della procedura  amministrativa, nominando il responsabile unico del procedimento l’architetto Giuseppe Sciortino,  successivamente tramite “voci di popolo” siamo venuti a conoscenza del fatto che il Comune di  Marineo aveva autorizzato la convocazione di un’assemblea cittadina inerente il nostro progetto, senza convocare però la stessa azienda proponente e quindi negando di fatto la possibilità agli  stessi cittadini di esprimere eventuali perplessità alla PVR e a quest’ultima di chiarire qualsiasi
dubbio in quella sede. Riteniamo MOLTO GRAVE tale mancanza da parte del Comune di Marineo  perché ha determinato uno scollamento tra i cittadini di Marineo e una storica realtà  imprenditoriale del territorio, PROVOCANDO LA DISINFORMAZIONE in merito alle scelte  progettuali dell’azienda stessa.
Nel frattempo sono decorsi i 3 mesi entro i quali, secondo quanto previsto dall’153 comma 19 del  d.lgs 163/2006, l’amministrazione comunale avrebbe dovuto pronunciarsi sulla sussistenza del  pubblico interesse della proposta presentata, senza la quale l’iter non può andare avanti. Dopo  oltre 5 mesi, e quindi  abbondantemente dopo la scadenza dei termini per legge, con una lettera del  30-12-2013, ho sollecitato tale valutazione ai sensi del sopra citato art.153 comma 19 della Legge.
Abbiamo più volte sollecitato il sindaco per mandare avanti le procedure burocratiche per le due  proposte presentate, non avendo mai più avuto alcuna notizia della prima, mentre per la seconda  attendiamo ancora la valutazione a norma sempre del famoso art.153 comma 19 della Legge. Il Primo Cittadino di Marineo per tutta risposta, pur potendo usufruire dell’offerta di PVR, ha  ordinato sia l’acquisizione temporanea di sepolture di privati cittadini per far fronte ad emergenza  pubblica, sia la famosa proposta del mutuo per la realizzazione di solo una parte dei loculi  cimiteriali del primo progetto. E’ INCREDIBILE come si provi di tutto tranne che prendere in  esame il nostro progetto! Infine, sempre nella lettera del 13-02-2014, manifestiamo la nostra  disponibilità a fare un incontro, entro 10 giorni, nella casa comunale, alla presenza del Segretario  Comunale, affinché vengano chiarite le ragioni di una condotta a nostro parere ostruzionistica
portata avanti dall’amministrazione nei confronti della nostra società.
Non avendo ottenuto nessuna comunicazione, e dopo aver provato con tutte le nostre forze a cercare di capire il perchè di questo atteggiamento, il 14-03-2014, dopo un mese e senza avere mai ricevuto riscontro in merito alla nostra richiesta, abbiamo inviato un’ ulteriore lettera che, oltre ad annullare la volontà di un incontro bonario, chiede a norma di legge l’accesso a tutti gli atti comunali inerenti le nostre due iniziative, per iniziare a predisporre, qualora continui questo insignificante e inaccettabile comportamento da parte dell’amministrazione, gli opportuni atti a tutela degli interessi della P.V.R. Costruzioni srl.”
La presente redatta presso la sede della Società P.V.R. Costruzioni s.r.l. in data 25-03-2014.
Licia Raimondi.

4 commenti:

  1. Il Sindaco Barbaccia nel corso dell'Assemblea cittadina ha dichiarato che la ditta PVR è stata invitata anche se l'ultimo giorno; inoltre no so se in forma privata ma qualche dipendente della ditta era presente all'assemblea !!

    RispondiElimina
  2. Ho la vaga impressione che questa vicenda sia stata architettata dalle due parti ( P.V.R. - COMUNE ), come quando nel film “ TOTO' TRUFFA “ ( Totò e Nino Taranto) hanno venduto la Fontana di Trevi ad un credulone Italo Americano.
    Ha perfettamente ragione il Sig. Sanicola quando nel suo Blog così scrive ( Quando manca la chiarezza il cittadino “ dubita e teme “ e quindi costruisce qualsiasi risposta che non gli sia stata data ).
    La mancanza di chiarezza e di risposte, da parte del cittadino pensante, può essere interpretata in due modi :
    1) Il Comune non ha chiarito e non ha dato risposte, A RAGION VEDUTA, in quanto era a conoscenza che la P.V.R., non ricevendo risposta alcuna, si sarebbe avvalsa della normativa in merito che le consentiva di chiedere il pagamento degli oneri sostenuti per la progettazione. A questo punto il comune, per evitare il pagamento di dette somme e un eventuale giudizio di responsabilità erariale da parte della Corte dei Conti, avrebbe proposto un bonario accordo alla P.V.R. e al cittadino bonaccione e credulone sarebbe stata fatta inghiottire la proposta presentata per la realizzazione del cimitero con qualche leggera modifica di facciata e concordata e tutto sarebbe finito a terallucci e vino.
    2) Il Comune non ha chiarito e non ha dato risposte, al cittadino bonario e credulone per arroganza, e alla P.V.R. per ignoranza delle procedure sul project financing.

    Le due interpretazioni vanno bene per noi cittadini creduloni, così come per l'Italo Americano l'acquisto della Fontana di Trevi. Ma se per un momento diventassimo cittadini pensanti ed intelligenti, dovremmo cacciare via questa nostra classe politica che ci amministra, in quanto nel primo caso ci tratta da creduloni bonari e ignoranti, mentre nel secondo caso salta fuori l'ignoranza amministrativa per cui sarebbero auspicabili le immediate dimissioni degli amministratori incapaci per evitare ulteriori danni alla comunità amministrata.

    RispondiElimina
  3. Mi fà piacere che all'assoluto immobilismo assunto dall'amministrazione su questo tema un imprenditore capace e dinamico come P. Costa risponda a muso duro, facendo divulgare questo comunicato stampa con il quale mette in chiaro tutte le dinamiche che hanno portato allo stato attuale delle cose. Mi dispiace però notare alcune lacune che continuano a lasciare i responsabili del gruppo imprenditoriale PVR. Faccio un esempio su tutti, perchè nessuno ha specificato a cosa va incontro l'utente finale con il servizio fatto e gestito come lo intende proporre PVR? In pratica quali sono le condizioni i tempi contrattuali e soprattutto quanto viene a costare un loculo fatto e venduto dal comune , o fatto e venduto da un imprenditoriale privato? Non credo che un imprenditore si metta in mezzo per fare beneficenza, il comune con i loculi non ci può guadagnare, ma di sicuro non ci perde perchè l'intera somma spesa per la costruzione dei loculi viene divisa per numero di loculi in file ecc.. ecc.. Ora voglio essere malizioso, ma non è che il dottor sindaco non vuole avallare gli scenari del Project financing perche a perderci possono essere i marinesi , gli stessi che poi gli mangeranno la faccia? In’oltre non credo che ci voglia un genio per capire che tutta la questione viene tenuta in aria dall'amministrazione perche causa di fibrillazioni e in questo momento non si possono perdere altri pezzi di questa traballante maggioranza. Il Divo Giulio fa scuola “ Meglio tirare a campare che tirare le cuoia”

    RispondiElimina
  4. ma so tutti na massa di ignoranti ma che ci vuole a capirlo

    RispondiElimina