Al punto 19 del piano triennale opere pubbliche, approvato il
30/01/2014, è inserito lo studio di fattibilità per la realizzazione di una
nuova colombaia in cemento armato per n. 240 loculi con una stima di € 979.000,00.
Su indicazione dell’amministrazione comunale, l’ufficio tecnico ha redatto lo
studio di fattibilità per una nuova colombaia per n. 168 loculi con una stima di € 325.000,00,
prevedendo il finanziamento dell’opera con capitali privati.
Considerando che per
la realizzazione dei loculi in c.a. è necessaria una campagna di scavi
archeologici, con conseguenti tempi di realizzazione allungati e costi
raddoppiati (circa 2.000 € per i loculi in vetroresina e circa 4.000 € per i
loculi in c.a., e considerata l’attuale situazione, con l’amministrazione che
continua a requisire loculi ai cittadini, tutti abbiamo esultato pensando che
finalmente l’amministrazione ha presentato un progetto condivisibile ed utile
anzi indispensabile per il paese. Bene, anzi male, il consiglio comunale è
riuscito a bocciare anche detta proposta, che comunque, ricordiamo, sarebbe
stata realizzata con capitali privati, e quindi a costo zero per il comune. In
particolare, i consiglieri Cangialosi A., Mancino e Ribaudo si astengono,
Costa, Cangialosi F. D’Amato e Gippetto votano no. Considerando che nella
maggioranza mancavano Basilico, Li Castri, Perrone e Pulizzotto, la proposta
dell’amministrazione non passa. Appare singolare che i consiglieri che hanno
sposato detta causa come il consigliere Cangialosi A., che a gennaio ha condotto
epiche battaglie per l’affidamento della realizzazione dei loculi in
vetroresina, ad un gruppo imprenditoriale che li aveva proposti, oggi, passato
alle opposizione anzi al gruppo dissidenti, si astiene consentendo la non
approvazione della proposta. Invece il gruppo di opposizione dalla Costa
capeggiato, non approvando la variazione progettuale, ha la possibilità di
continuare a gridare ai quattro venti che questa amministrazione non fà nulla,
nella recondita speranza che si vada a breve ad elezioni, dimenticando che le
conseguenze delle loro scelte ricadono sempre sui cittadini, che continueranno
o a vedersi requisire i locui di prioprietà, oppure peggio ancora saranno
costretti a tenere al fresco le salme dei compianti, in attesa di sepoltura
definitiva.
Altro progetto,
illustrato dall’Arch. Sciortino, su indicazione dell’amministrazione, prevede
la sostituzione delle attuali lampade di illuminazione pubblica con corpi
illuminanti a LED. Si avete capito bene! sostanzialmente un punto programmatico
di Riprenditi Marineo. Tale progetto, potrebbe essere finanziato, attingendo
ai fondi Jessica (anche questi annoverati nel nostro programma come in nostri
successivi articoli). Jessica consente alle amministrazioni di attingere a
prestiti ad interessi zero, purchè questi fondi vengano impiegati per politiche
di efficientamento energetico, come la proposta progettuale in parola.
L’introduzione delle lampade a LED nella rete di illuminazione pubblica,
consente un notevole risparmio di energia elettrica, con un coseguente risparmio
sulle casse comunali. Dopo circa due ore
di discussioni, del tipo: io ho ottenuto un finanziamento a fondo perduto per
la mia azienda, il comune di Mezzojuso ha messo le lampade a LED con meno
soldi, si potevano trovare alternative migliori, naturalmente mai specificando
quali, e simili discussioni prettamente da Bar, i consiglieri comunali, in
particolare: Cangelosi A., Mancino e Pulizzotto votano NO, Costa, Cangialosi F.,
D’Amato, Gippetto e Ribaudo si astengono, mettono “sotto scacco” l’amministrazione,
bocciando tale proposta, potremmo dire quindi che il consiglio comunale dice
NO sia al risparmio energetico che hai nuovi loculi.
Quanto sopra
certifica che le opposizioni ed i dissidenti, non agiscono negli interessi
della collettività, come vorrebbero far credere, ma sono mossi esclusivamente
da spirito ostruzionistico e partitico, non giustificando mai tecnicamente e
moralmente le proprie scelte.
Ci hanno accusato di
essere spariti, di aver tradito gli elettori, di essere stampella di questa
amministrazione, naturalmente qualcuno non ha altro pensiero che attaccarci
immotivatamente? No, per paura e per la rabbia di non essere riuscito a
raggirarci come è abituato a fare. Ma noi ribadiamo con forza un concetto,
ovvero che se un punto del nostro programma viene portato in consiglio
comunale, se l’amministrazione si prodiga per realizzarlo, noi ci credevamo
quando l’abbiamo scritto e ci crediamo anche adesso, quindi tanto per essere
chiari diciamo anche quello che avremmo fatto: sui LED e sui loculi in
vetroresina avremmo votato SI.
In merito alle
politiche energetiche, abbiamo presentato al comune una richiesta di accesso
agli atti, per poter chiarire alla popolazione, con i fatti e con le carte,
alcune fandonie che vengono gridate dai palchi dai balconi ecc, di una cosa
qualcuno deve prendere atto, che siamo più vivi e determinati che mai.
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