Il blog RiprenditiMarineo nasce con l'obiettivo di divulgare le idee del movimento e di sensibilizzare la cittadinanza invitandola a partecipare attivamente al miglioramento del paese di Marineo

martedì 7 maggio 2013

AGLI SGOCCIOLI

Ci siamo quasi; mancano pochissimi giorni alla presentazione delle liste e quindi dei programmi elettorali... Chissà quali sorprese ci attendono. Lo scopriremo presto; intanto vi lasciamo con un reperto del 2008: il programma elettorale dell'amministrazione uscente. Date un'occhiata e, se vi va, fateci sapere cosa ne pensate.



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ALTERNATIVA DEMOCRATICA
PROGRAMMA
Elezioni Amministrative
Marineo 15 e 16 giugno 2008
La Lista “Alternativa Democratica”, nasce dal confronto di forze politiche progressiste
ed ampi strati della società civile di Marineo ed ha lo scopo di rappresentare le diffuse
tendenze, presenti nel nostro comune, orientate verso un rinnovamento sostanziale
dell’attività politico-amministrativa.
I principi fondanti di tale coalizione mirano all’instaurarsi di processi decisionali caratterizzati
da percorsi di partecipazione, trasparenza e legalità, finalizzati al perseguimento
di obiettivi di efficienza e sviluppo.
Mai come in questa fase storica, segnata da sconvolgimenti economico-sociali, dall’imporsi
di nuovi modelli di sviluppo, da imminenti disimpegni nelle politiche di sostegno
comunitarie e dall’emersione di nuove povertà materiali e etiche, l’istituzione politica
è chiamata a svolgere un ruolo di guida e di efficace rappresentanza delle istanze provenienti
da tutte le fasce della cittadinanza. Tale priorità ci spinge a definire percorsi privilegiati
nelle politiche di trasparenza amministrativa, di condivisione delle scelte e, in
prima istanza, di periodici confronti con i portatori di interesse di tutta la comunità. Tale
disponibilità non può prescindere da un serio coinvolgimento della gente in processi di
cittadinanza responsabile e rispetto dei beni collettivi.
Tali percorsi saranno espressione di un’attività politica che elaborerà qualsivoglia
determinazione ispirandola a criteri di legalità e tutela dell’interesse collettivo con particolare
attenzione alle fasce più deboli della popolazione.
La complessità delle dinamiche legate allo sviluppo economico ed al potenziamento
delle attività produttive, troveranno nella nostra progettualità risorse innovative, ciò grazie
all’orientamento di qualificati settori dell’apparato amministrativo e all’offerta di
nuovi servizi agli operatori economici.
Saranno investite tutte le energie e professionalità disponibili nella realizzazione di
progetti da sottoporre al finanziamento europeo, nell’ambito delle misure e delle azioni
finalizzate allo sviluppo economico del territorio.
Alla luce di queste linee di condotta si determina di impegnare la mia
personale candidatura e della lista che rappresento nella realizzazione
dei seguenti punti programmatici:
2
Opere pubbliche
La carenza di mezzi finanziari e l’assottigliarsi di possibilità di finanziamenti da parte degli Enti preposti,
ci motiva ad adottare politiche di concretezza e fattibilità. Consapevoli di tali ristrettezze si è, però, fermamente
fiduciosi nella possibilità di realizzare micro-progetti di facile sostenibilità e di impatto significativo per
il miglioramento della qualità della vita, in particolare:
- Costruzione di alcuni tratti di rete fognaria nei quartieri san Michele e Rocca, in via Agrigento e c.da
Gorgaccio, che presentano una situazione di grave rischio per l’igiene pubblica;
- Realizzazione di illuminazione pubblica nei quartieri che a tutt’oggi presentano criticità;
- Sostenere e portare a compimento il progetto di una bretella di collegamento tra via Makella e Via Agrigento
finalizzata al decongestionamento del traffico nel centro cittadino, in tal senso si interverrà per l’individuazione
di nuove aree di parcheggio al fine di rendere fluida la circolazione e garantire nel contempo la ricettività
delle attività commerciali; Sistemazione frana nella via di accesso in Via delle Ginestre;
- Costruzione rifacimento e miglioramento della transitabilità di strade interne soprattutto nei nuovi quartieri;
- Intervenire con fermezza perché si sblocchino i lavori di costruzione di nuove strutture cimiteriali al fine
di garantire la certezza ad ogni cittadino di una degna sepoltura;
- Avviare la progettazione e realizzazione di infrastrutture sportive (progetto di riqualificazione di tutta
l’area dove oggi ricadono alcuni impianti sportivi) atte ad impegnare fattivamente le fasce giovanili e consentire
l’attività delle numerose associazioni presenti nel territorio;
- Avviare la riqualificazione dei locali dell’Ex mattatoio destinandoli alla fruizione responsabile delle associazioni
giovanili, dei gruppi musicali e teatrali;
- Realizzare un auditorium che sia funzionale alle attività culturali, musicali e teatrali (acquisizione e recupero
Cinema Dayna);
- Avviare un organico progetto di riqualificazione degli arredi urbani, delle ville e spazi verdi con l’installazione
di infrastrutture ludiche, garantendone altresì la fruizione attraverso frequenti interventi di manutenzione
e vigilanza da realizzarsi all’interno del paese per incentivarne la fruibilità;
- Valutare la realizzazione di un nuovo Polo scolastico per evitare il disagio derivante dalla frammentazione
dei diversi plessi .
Politiche sociali
Come accennato, anche nel nostro ambito territoriale, emerge in maniera sempre più significativa il problema
delle nuove povertà. La congiuntura economica, le dinamiche salariali, la perdita di potere d’acquisto hanno
precipitato un ampio numero di nuclei familiari al di sotto della soglia di povertà. E’ nostra ferma convinzione
adottare tutte le misure necessarie perché si provveda alla tutela di queste fasce di cittadinanza privilegiando il
dialogo e la collaborazione con le realtà del volontariato già presenti ed operanti nel territorio.
E’ nostra intenzione mantenere sensibile l’impegno assistenziale nei confronti degli anziani, in particolare nei
casi di non autosufficienza. Riteniamo altresì fondamentale instaurare occasioni di scambio generazionale di
saperi, col fine di avvicinare i giovani alla conoscenza del recente passato della nostra civiltà contadina che si
avvia ad un imminente oblio.
Costituire un osservatorio intercomunale all’interno dell’unione dei comuni per lo studio l’analisi il monitoraggio
dei servizi sociali nei comuni interessati. Detto consultorio può essere avviato valorizzando personale
anche contrattista e figure professionali già presenti all’interno dei comuni dell’unione.
Politiche giovanili
Il nostro paese presenta, in contro tendenza dalle statistiche nazionali, un’ampia fascia di popolazione giovanile.
Ciò nonostante questo segmento è stato oggetto di disinteresse o, peggio, di discriminazione generazionale.
Il poco che negli ultimi anni si è prodotto è stato sempre frutto dell’intraprendenza degli stessi giovani o della
preziosa presenza di un attivo associazionismo. Pensiamo che bambini, adolescenti e giovani rappresentino la
vera risorsa della nostra comunità nonché il futuro del nostro paese. Proprio per questa ragione, come già esposto
nell’area progettuale dedicata alle opere pubbliche, si realizzeranno infrastrutture volte alla qualificazione
delle risorse sportive, culturali e musicali perché ogni potenzialità trovi uno spazio di espressione.
E’ nostro fermo proposito, altresì, potenziare la fattiva collaborazione con tutti gli organismi preposti allo studio
del disagio giovanile in tutte le sue forme, la stessa amministrazione si farà promotrice di iniziative volte
all’individuazione di programmi di prevenzione di fenomeni quali il bullismo, l’alcolismo, la dispersione scolastica,
il vandalismo e la violenza di gruppo.
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Politiche culturali
Valutiamo la promozione della cultura, in tutte le sue forme di espressione, come momento centrale
del nostro programma di governo della città. Pensiamo che l’Amministrazione debba assumere un
ruolo di coordinamento delle attività culturali in stretta collaborazione con le Associazioni ed Enti
che negli ultimi anni hanno con grande sensibilità colmato i vuoti programmatici istituzionali con
grande sacrificio ed impiego di risorse.
Fermo restando il mantenimento della centralità, di importati manifestazioni culturali oramai patrimonio
comune, quali il premio di poesia ed il gemellaggio, occorre rivedere la formula organizzativa
degli eventi per rimodellare l’offerta culturale verso una società che oggi è un continuo divenire e ha
bisogno di nuovi stimoli culturali e di valori.
La realizzazione di spazi dedicati come indicato nel nostro piano per le opere pubbliche (ex Mattatoio,
Auditorium etc), consentirà di moltiplicare l’intraprendenza delle iniziative, non escludendo un coinvolgimento
fattivo di risorse da individuare nell’organico del Comune.
Questo ambito ci consente di potere altresì avviare programmi di collaborazione con le Scuole operanti
nel territorio al fine di creare una rete di iniziative in cui prevalga il dialogo ed il confronto fattivo
con l’Amministrazione comunale ed il conseguente superamento delle criticità del passato.
Politiche produttive
Le vocazioni economiche del nostro territorio sono molteplici e ben radicate. Riteniamo che proprio
nell’esaltarne le peculiarità e nel promuoverne la conoscenza nei circuiti di distribuzione, si giochi il
futuro sviluppo della nostra città. Marineo conta realtà imprenditoriali, artigianali e commerciali di
indubbio valore e di grandi potenzialità. Tutte queste attività producono notevole valore aggiunto al
territorio rappresentando altresì fonte di reddito lavorativo per un elevato numero di famiglie. E’ evidente
che il loro sviluppo abbia ricadute economico-sociali su tutta la cittadinanza. Sovente nel passato
tale preziosa intraprendenza ha trovato nella struttura burocratica del Comune più impedimenti che
agevolazioni. Per questo motivo è prioritaria nel nostro progetto politico la semplificazione di molti
processi amministrativi facendo ricorso ad appositi uffici con riqualificazione di risorse umane orientandole
al servizio delle attività produttive.
Tra gli ambiti privilegiati che beneficeranno degli sforzi di promozione nel nostro programma possiamo
annoverare il settore turistico che, pur contando sulla ricchezza artistica, architettonica, storica,
gastronomica e naturalistica del nostro territorio e pur in presenza di numerose strutture ricettive nel
comprensorio, stenta a decollare, per l’assenza di politiche volte a organizzare un’offerta turistica che
può essere di attrazione. Pensiamo a “pacchetti” che mettono in rete, non solo il patrimonio artistico
culturale e monumentale, ma anche tutto ciò che è vera espressione dell’economia del territorio:
mondo agricolo – artigianale – commerciale ecc. In questo senso saranno organizzate fiere, sagre e
mercatini periodici per promuovere l’artigianato di qualità e l’agro-industria, che saranno pubblicizzati
attraverso portali informatici di e-commerce e consorzi di distribuzione. E’ indispensabile adottare
tutte le possibili energie per promuovere il prodotto “Marineo” all’interno dei circuiti turistici alternativi
orientati (Bikers, Slow Food, Archeo-Club). Uno dei canali di potenziamento della ricettività è
facilmente individuabile nella creazione di Bed & Breakfast nelle unità immobiliari disabitate del nostro
centro storico.
Piano Regolatore:
L’assenza storica di pianificazione territoriale è stata la causa principale del disarmonico sviluppo
edilizio. Manca ancora oggi l’individuazione di aree PIP di parcheggi, edilizia convenzionata, di
spazi verdi, di rete fognarie, di strade di collegamento (circonvallazione). L’assenza altresì di piani
particolareggiati (centro storico) ha di fatto impedito una programmazione di interventi di recupero
del centro urbano, attraverso l’accesso ai fondi POR 2000/2006 cosi come hanno fatto tanti altri comuni.
Reputiamo pertanto prioritario ed urgente l’approvazione del nuovo PRG per consentire la
programmazione e progettazione delle opere ed infrastrutture ormai imprescindibili ad un possibile
sviluppo economico della nostra comunità. In questa prospettiva occorre rivedere la nostra partecipazione
a “metropoli est” e la programmazione avviata.
4
Struttura burocratica e risorse umane
Siamo consapevoli delle gravi difficoltà e criticità che presenterà l’attività amministrativa già
dai primi giorni. Attualmente l’amministrazione comunale uscente non ha elaborato la proposta
di bilancio per mancanza di copertura finanziaria di taluni servizi essenziali. Occorrerà innanzitutto
avviare una politica di risanamento delle casse comunali per evitare il dissesto finanziario.
Il perseguimento dell’equilibrio di bilancio si dovrà raggiungere privilegiando il
recupero dell’evasione e dell’elusione delle imposte.
Come evidenziato più volte l’attuale pianta organica del Comune presenta ampi margini di riqualificazione
e promozione professionale. La creazione di nuovi uffici e servizi che eroghino
servizi specialistici a segmenti predefiniti di cittadinanza (attività produttive, giovani, associazioni
etc), richiederà il coinvolgimento di risorse umane che saranno qualificate attraverso appositi
percorsi formativi. Nella nuova struttura organizzativa sarà istituito una nuova area “per
la politiche comunitarie di sostegno allo sviluppo”, all’interno della quale sarà formato un
gruppo permanente di progettazione per la realizzazione di progetti da far finanziare dalla comunità
europea nel prossimo Q.C.S. 2007/2013.
Il personale che sarà destinato all’area sarà formato e specializzato. Detta area potrà essere
condivisa con i comuni dell’unione al fine di abbatterne i costi di gestione.
Unione dei comuni
Unione dei Comuni – il ruolo e lo spirito per cui era nata questa nuova struttura ( non è stato
sviluppato adeguatamente) . infatti molti servizi che oggi potrebbero essere gestiti dall’unione
ancora stentano a decollare per via delle diffidenze e il marcato provincialismo degli stessi
comuni partners. Noi sosterremo di ampliare il numero dei servizi da svolgere con l’unione,
ciò al fine di abbatterne i costi di gestione e migliorarne l’efficienza. Riteniamo che siano maturi
i tempi per avere una visione del territorio che superi i limiti imposti dai confini dettati dai
comuni ed avviare processo di esame e gestione sub comunale attraverso una programmazione
sovracomunale di interventi ed infrastrutture funzionale allo sviluppo complessivo dell’intera
area dell’unione.
A.T.O. Idrico e A.T.O. Rifiuti
In considerazione dell’aumento esponenziale dei costi per la cittadinanza a fronte di carenze
nella prestazione dei servizi si ritiene di dover riconsiderare la partecipazione del nostro Comune
ai suddetti A.T.O. ciò anche alla luce delle nuove norme in fase di attuazione da parte
della Regione Sicilia.
Designo Assessori:
Francaviglia Salvatore nato a Marineo il 27.11.57
Costa Angela nata a Palermo il 20.08.67
Muratore Pietro nato a Marineo il 13.05.59

11 commenti:

  1. Bhe senza parole. Forse nemmeno un 3% di quanto scritto è stato realizzato. Inoltre ricordo all'attuale amministrazione che alcune delle opere che sono state realizzate (vedi risanamento strutture scolastiche, pseudo campetto) erano già dei progetti presentati dalle precedenti amministrazioni e loro hanno solo avuto la fortuna di avere i fondi disponibili. Io eviterei innaugurazioni in pompa magna quando il merito non è il mio o almeno presenterei LA VERITA'. Le bugie si sa hanno le gambe corte.

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    1. lo scopo non era salvare la patria e i deboli ma riempire le bisacce

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  2. Ho sentito che l'on. Ribaudo non si candida. Furbo, vuole lasciare agli altri i debiti e i problemi di Marineo. Poi, magari fra altri cinque anni quando avrà finito il suo mandato da deputato verrà di nuovo a candidarsi come il "salvatore" della patria. Perchè non candidà uno dei suoi assessori che hanno fatto tanto - nella prima parte - con i progetti presentati e approvati dalle precedenti amministrazioni. Appena, hanno finito le cartucce degli altri, si sono trovati a suonarsi il labbro. Almeno avessero la correttezza di dire che quel poco che si è fatto non è neanche opera loro. Marinesi non fatevi illusioni perchè di illusionisti ne abbiamo visti tanti e continueranno ancora a provarci.

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  3. quanto sopra è vero. Il Ribaudo non ha nemmeno il coraggio di candidarsi! Come... non approfitta dell'effetto traino, giusto che è deputato? C'è qualcosa che puzza. Dopo non aver fatto proprio niente di quello che aveva programmato, ora, non ha nemmeno la faccia di presentarsi al suo amato popolo. Non solo... i suoi assessori non hanno nemmeno il coraggio di rimpiazzarlo. Benanti, cangialosi, Francaviglia, Costa e Trentacosti, che cosa fanno? Fanno candidare un certo Antonino Rigoglioso, uno pieno di se stesso che si erge a tecnico "salvamondo" che come una pallina di ping pong passa da uno schieramento all'altro per sete d'apparenza e di potere. Fortunamente i suoi sogni di arrampicatore sociale non saranno conseguiti e i suoi stessi sostenitori sanno che è una partita persa. Avevo una mezza intenzione a votare il PD ma tutto questo è troppo anche per me che ero un simpatizzante. Vergogna.

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  4. Siamo un popolo senza dignità. Come si fa a sostenere ancora quest'amministrazione? Cari marinesi, il nostro dovere non è solo di non dare il voto a questi in questa tornata elettorale ma specialmente per i prossimi cinque anni quando si presentaranno con la convinzione che il popolo ha già dimenticato. Così, il capitano Ribaudo dopo aver abbandonato la nave, si presenterà - fra cinque anni - come il nostro salvatore. Tutta tattica per non affrontare le critiche e i problemi che lui medesimo ci ha lasciato.

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  5. Vergognoso... Mi piace che sul blog dell'assessore Benanti c'erano sempre gli assessori impettiti e orgogliosi del lavoro altrui. Questa dovrebbe essere la gente della società civile! Di quale società civile? di Marineo? a me non risulta.

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  6. Antonino Rigoglioso il sindaco di tutti i marinesi. Di Spataro, di Greco, di Corrado e, ora, anche di Ribaudo.

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  7. non è che Agnese di Sclafani sia il meglio di Riprenditi. Potevate scegliere un candidato più adulto come sindaco.

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  8. E'logico che non tutti condividano la scelta del candidato sindaco del movimento. Personalmente non avrei mai pensato che potessi essere io la prescelta dal gruppo per rappresentare questo movimento. Non mi ritengo la persona più valida tra i miei compagni, nè la migliore, tuttavia per me è un onore poter rappresentare, insieme ad altre 15 persone, gli ideali e l'integrità morale che caratterizzano Riprenditi Marineo e non credo che sia l'età anagrafica a fare di una persona il candidato più idoneo a rivestire questo ruolo (in Italia sono diversi i sindaci al di sotto dei 25 anni). Detto questo, senza dubbio l'impegno richiesto sarà notevole, ma posso garantire che, come sempre nella mia vita,darò il massimo affinchè la gente impari a darci fiducia e farò, anzi faremo, di tutto per non deludere le aspettative della gente.
    Agnese Di Sclafani

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  9. Ecco perchè abbiamo scelto Agnese Di Sclafani.
    Antonio Inguì

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  10. Si sono d'accordo, non è l'età anagrafica a fare di una persona il candidato a sindaco piu' idoneo, ma l'importante sarà riacquistare la fiducia della popolazione che non crede più nella politica trasformando le idee in fatti concreti. In bocca al lupo !!!

    Andrea Realmonte

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