Dal Giornale di Sicilia di oggi leggiamo :
"Sommersi dai debiti al punto da dover svendere gli immobili, sempre più spesso costretti a dichiarare il dissesto ma pronti a pagare un miliardo e 777 milioni all’anno per mantenere dipendenti a tempo indeterminato e precari: eccoli i Comuni siciliani nel loro anno peggiore, il 2012. (...).
Per la Corte dei Conti l’emergenza è legata soprattutto ai debiti. Almeno un miliardo e 300 milioni è quello maturato nel corso degli ultimi anni per sostenere il sistema dei rifiuti: «Passività che creano una pesante incognita per l’intero sistema regionale e locale». C’è poi il caso dei debiti fuori bilancio (per contenziosi, spese superiori a quelle preventivate e obbligazioni verso terzi assunte in violazione di norme sulla contabilità) che in Sicilia raggiungono i 130 milioni. Cifra che secondo la Corte dei Conti non tiene conto di debiti nascosti («latenti») che farebbero crescere il totale fino a 264 milioni. Infine, ci sono i mutui che pesano mediamente su ogni abitante dei Comuni siciliani per 48 euro (erano 26 euro fino all’anno prima)".
Di fronte a una situazione così disastrosa, ci chiediamo: E IL COMUNE DI MARINEO?
Di sicuro il nostro comune non si può annoverare tra i pochissimi comuni della Sicilia con un bilancio positivo, anzi... Ma ci piacerebbe tantissimo sapere esattamente a quanto ammonta il debito totale, quanto ci costa il sistema di raccolta differenziata, a quanto ammontano i debiti fuori bilancio, quanto ci costa il personale dipendente e precario (ricordiamo che il nostro comune dispone di ben 53 articolisti) e quanti e quali sono i mutui accesi dal nostro comune. Tutto questo ci aspettiamo che venga reso noto dalla nuova amministrazione e nei tempi più brevi possibili. Ricordiamo che a Luglio del 2013 ancora non è stato approvato il bilancio consuntivo del 2012... Tempi duri!
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